Paolo Chiesi insignito della Laurea Honoris Causa presso il Karolinska Institutet di Stoccolma

Paolo Chiesi riceve il prestigioso riconoscimento per il suo impegno costante nel trattamento salvavita dei polmoni nei neonati prematuri. La cerimonia si terrà il 10 maggio presso la Stockholm City Hall.

Stoccolma 10 maggio, 2019 – Chiesi Farmaceutici, gruppo farmaceutico internazionale focalizzato sulla ricerca (Gruppo Chiesi), è orgoglioso di annunciare che Paolo Chiesi, Vicepresidente del Gruppo Chiesi, è stato insignito della Laurea ad Honorem presso il Karolinska Institutet di Stoccolma per il suo impegno decennale nel trattamento dei polmoni nei neonati pretermine. La cerimonia avrà luogo questo pomeriggio nella City Hall di Stoccolma. La Laurea ad Honorem del Karolinska Institutet (KI) viene concessa solo a laureati che hanno dimostrato un grande impegno in ambito scientifico, nei confronti dell’umanità o per il KI, o che abbiano in altri modi favorito la ricerca e lo sviluppo all’interno della sfera di interesse del KI, ma non hanno ricevuto un dottorato.

“Sono molto onorato di aver ricevuto questo riconoscimento da uno dei più prestigiosi e affermati atenei di Medicina al mondo. Sarà inoltre una bella opportunità per incontrare di nuovo alcuni dei più eminenti ricercatori con cui ho lavorato negli anni Ottanta. La nostra collaborazione è proseguita negli anni divenendo anche, nel corso del tempo, una profonda amicizia”, commenta il Dott. Paolo Chiesi.

Un trattamento salvavita per i neonati prematuri. Paolo Chiesi verrà premiato per il suo impegno decennale per un surfattante il cui principio attivo è il Poractant alfa. Il trattamento è stato sviluppato negli anni Ottanta da Tore Curstedt e Bengt Robertson, due ricercatori del Karolinska Institutet di Stoccolma,  per prevenire il fenomeno del collasso polmonare nei neonati prematuri. Il surfattante polmonare è una sostanza che ricopre i polmoni e che ha il compito di facilitare la respirazione.  Alcuni neonati, specialmente quelli nati pretermine, spesso non producono una quantità sufficiente di surfattante per la corretta funzionalità polmonare, e questo può determinare la Sindrome da Distress Respiratorio, che si caratterizza per respiro corto, deficit di ossigeno e che può condurre, in casi estremi, alla morte.

Dopo un primo test andato a buon fine, grazie al quale un neonato con problemi respiratori gravi dimostrò un veloce recupero, i ricercatori cominciarono a cercare collaborazioni con le industrie farmaceutiche di tutto il mondo e trovarono in Chiesi Farmaceutici, nella persona di Paolo Chiesi, un alleato prezioso. Al tempo, infatti, il Dott. Chiesi era Direttore del Dipartimento di Ricerca e Sviluppo del Gruppo Chiesi e scelse di investire nel progetto. Negli anni, più di 4 milioni di neonati prematuri sono stati trattati con questo  medicinale che adesso è distribuito in 97 paesi.

La ricerca non si ferma:  i nuovi traguardi. Sin dai primi anni Ottanta, la collaborazione è proseguita anche dopo il lancio sul mercato del prodotto, con l’impegno costante da parte di Chiesi  in ricerca e il supporto a convegni scientifici internazionali. Ciò ha permesso di sviluppare nuovi metodi sempre meno invasivi di somministrazione del trattamento e una versione sintetica del surfattante,  attualmente in fase di sviluppo.

La cerimonia, durante la quale Paolo Chiesi riceverà il riconoscimento, avrà luogo oggi venerdì 10 maggio presso la Blue Hall del Municipio di Stoccolma (la celebre location della consegna dei premi Nobel), seguita da una cena di gala al Golden Theatre.

 

Clicca qui per leggere il Comunicato stampa del Karolinska Institutet sulla consegna del premio.