Milano, 11 aprile 2017 – Teva Pharmaceutical Europe annuncia la pubblicazione dei dati di una ricerca, che mostra come le donne che assumono un contraccettivo orale a regime esteso, pensato per ridurre il numero di cicli mestruali, riferiscono di essere più soddisfatte e di avere perdite di sangue meno abbondanti rispetto a quelle che assumono contraccettivi orali a regime ciclico (circa tre settimane di assunzione della terapia ormonale seguite da un breve periodo di sospensione).[i]
La ricerca, dal titolo “Il livello di soddisfazione per il trattamento, aderenza terapeutica e sintomi mestruali su un gruppo di donne degli Stati Uniti che usano contraccettivi orali a regime esteso e mensile” ha coinvolto 3.800 donne negli Stati Uniti e ha valutato la loro percezione nei confronti dei contraccettivi orali a regime mensile rispetto a quelli a regime esteso. Lo studio ha mostrato che le donne che usano la contraccezione orale a regime esteso hanno riferito una maggiore soddisfazione riguardo al trattamento, perdite di sangue meno abbondanti ed era meno probabile che si dimenticassero di prendere la pillola, rispetto alle donne che assumono contraccettivi orali a regime ciclico.1 La contraccezione orale con una pausa mensile risale agli anni ‘50 ed è stata pensata in modo da imitare il ciclo mestruale di 28 giorni nel tentativo di rendere la pillola più “accettabile” da parte delle donne.[ii],[iii] In realtà, non c’è nessun “bisogno medico” che coloro che assumono la pillola abbiano le mestruazioni mensili.[iv]
La professoressa Rossella Nappi dell’Università di Pavia (Italia), che ha condotto lo studio, ha affermato: “La nostra analisi si basa sulle crescenti evidenze che le opzioni di contraccezione, che permettono alle donne di decidere come e quando avere il ciclo mestruale, sono associate a una maggiore soddisfazione in termini di prevenzione delle gravidanze. La nostra analisi iniziale suggerisce anche che la contraccezione a ciclo esteso riduce il dolore mestruale e ci auguriamo di poter portare avanti studi che indaghino ulteriormente questi aspetti.”
I dati della ricerca, presentata a Roma e realizzata da parte della National Health and Wellness Survey (NHWS) – la più grande società di ricerca globale basata sulla percezione della popolazione in riferimento al settore healthcare – fanno seguito a dati precedenti, presentati nel 2016, che comparavano i punti di vista di donne in terapia contraccettiva mensile negli Stati Uniti e nell’Unione Europea.
“In qualità di partner per la salute delle donne, Teva mira a comprendere l’impatto reale che le nostre innovazioni hanno sulle loro vite” – ha così proseguito il dottor Rainel Sanchez de la Rosa, Senior Medical Director Women’s Health, Teva Pharmaceuticals Europe. “I nuovi dati presentati recentemente completano i risultati emersi da una ricerca del 2016, che indicavano che le donne che assumevano contraccettivi orali a regime mensile, sia negli Stati Uniti sia in Europa, riportavano un’esperienza simile in termini di livelli di sintomi mestruali, soddisfazione per il trattamento e aderenza terapeutica. Siamo lieti di vedere quanto l’innovazione del regime esteso sia stata accolta positivamente dalle donne degli Stati Uniti e questo risultato ci suggerisce che probabilmente le donne europee potrebbero essere ugualmente soddisfatte con la contraccezione a regime esteso.”
I contraccettivi a regime esteso possono prolungare l’intervallo temporale tra i cicli mestruali, continuando a garantire alla donna di evitare gravidanze indesiderate[v]. Il percorso di salute di ogni donna è unico e Teva mira a sostenere le donne in ogni fase di tale percorso. Le donne che desiderano un’opzione contraccettiva che può anche consentire di avere meno cicli mestruali e meno abbondanti – perché vogliono ridurre i sintomi associati o semplicemente per scelta personale – possono parlarne con il proprio medico e valutare le opzioni disponibili. I contraccettivi orali a regime esteso sono ora disponibili in Europa.
National Health and Wellness Survey
La National Health and Wellness Survey (NHWS) è la più grande società di ricerca a livello globale sull’autovalutazione della popolazione nel settore healthcare, che svolge indagini annuali a partire dal 1998 negli Stati Uniti e dal 2000 in Europa. La NHWS copre una vasta gamma di temi sanitari relativi alle attitudini, ai comportamenti, alle caratteristiche generali e demografiche dei pazienti. L’indagine del 2013 ha coinvolto più di 75.000 adulti negli Stati Uniti e 62.000 in Europa affetti da più di 165 patologie.
Teva per la salute delle donne
Teva riconosce che l’attenzione alla salute delle donne deve far parte di un percorso che le accompagni in tutte le fasi della loro vita. Ecco perché la missione di Teva è migliorare la qualità delle cure e della vita per le donne di tutte le età. Teva offre un vasto portfolio di prodotti e soluzioni, che include contraccettivi innovativi, terapie per la menopausa, per l’osteoporosi e per la fertilità, fornendo alle donne l’accesso ad una gamma di opzioni terapeutiche per rispondere ai loro bisogni di salute e di benessere. In Europa, la presenza Teva nell’area della salute della donna è in rapida crescita e l’azienda si è consolidata come principale attore in molti mercati chiave, tra cui il Belgio, i Paesi Baltici, la Croazia, la Francia, l’Italia, la Polonia, la Slovacchia, la Spagna, la Romania e la Svizzera, continuando nel frattempo a espandere la sua presenza in altri mercati europei.
Teva
Teva è una tra le prime 15 aziende farmaceutiche a livello mondiale e offre soluzioni di cura di alta qualità e su misura a circa 200 milioni di pazienti, in più di 100 Paesi, ogni giorno. Teva è leader mondiale nel trattamento innovativo della sclerosi multipla e vanta programmi di sviluppo in fase avanzata per altre patologie del sistema nervoso centrale, tra cui disturbi del movimento, emicrania, dolore e malattie neurodegenerative, e un ampio portafoglio di prodotti nell’area respiratoria. Con sede europea sita ad Amsterdam, in Olanda, Teva è il più grande produttore di farmaci equivalenti al mondo e, grazie al suo portfolio di oltre 1.800 molecole, produce una vasta gamma di farmaci equivalenti per quasi tutte le aree terapeutiche. Teva integra le proprie competenze nel campo dei farmaci equivalenti e specialistici per fornire nuove risposte ai bisogni insoddisfatti dei pazienti coniugando lo sviluppo di farmaci, dispositivi, servizi e tecnologie. Il fatturato netto di Teva ha raggiunto $ 21,9 miliardi nel 2016.
Per ulteriori informazioni www.tevapharm.com
[i] Nappi RE, et al. Treatment satisfaction, adherence, and menstrual symptoms among women in the United States using extended-cycle and monthly-cycle oral contraception (Abstract number 5856). Presented at the 17th World Congress of the Academy of Human Reproduction. March 15-18, 2017, Rome.
[ii] Sulak PJ. Continuous oral contraception: changing times. Best Pract Res Clin Obstet Gynaecol. 2008;22(2):355–374.
[iii] Coutinho EM. To bleed or not to bleed, that is the question. Contraception. 2007;76(4):263–266.
[iv] Andrist LC, Hoyt A, Weinstein D, McGibbon C. The Need to Bleed: Women’s Attitudes and Beliefs About Menstrual Suppression, Journal of t
he American Association of Nurse Practitioners. 2004;16(1):32-38.
[v] Anderson FD, Gibbons W, Portman D. Safety and efficacy of an extended-regimen oral contraceptive utilizing continuous low-dose ethinyl estradiol. Contraception. 2006;73(3):229-234.
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