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Farmacie territoriali: essere sostenibili fa bene ai cittadini e al SSN, e migliora la competitività

 

Parma, 10 novembre 2021 – “La fidelizzazione del cliente in farmacia? Non nasce da strategie di marketing ma da un approccio socialmente responsabile che si fa carico delle istanze della collettività attraverso l’offerta di servizi sempre più efficienti orientati al miglioramento della salute dei cittadini e del loro rapporto con il SSN” – lo spiega Giorgio Colombo, Direttore del Centro di Ricerca SAVE Studi di Milano, anticipando i temi al centro dell’evento “La sfida economica, ambientale e sociale per la farmacia del nuovo millennio”, l’ultimo di una serie di appuntamenti dedicati alla sostenibilità in farmacia, organizzati con il contributo incondizionato di Chiesi Italia, la filiale italiana del Gruppo Chiesi.

 

Prenotazione di visite ed esami, screening, test diagnostici, monitoraggio dell’aderenza terapeutica, sono alcuni dei servizi al centro del nuovo modello di farmacia sostenibile, reso possibile dalla digitalizzazione dei processi in atto, dalla telemedicina alla robotica, e saldamente ancorato al valore della conoscenza e della relazione diretta con i cittadini-pazienti, che, per posizione e per vocazione, rendono la farmacia il primo presidio sanitario sul territorio.

 

“L’erogazione di prestazioni aggiuntive di valore sociale e sanitario, pensiamo in tempi recenti all’esecuzione dei tamponi e alla vaccinazione anti-Covid – aggiunge il Prof. Colombo – rappresenta una grande opportunità per i cittadini e per il sistema sanitario, anche in considerazione dell’incremento delle malattie croniche legato all’aumento della vita media e della carenza di medici che il Paese dovrà fronteggiare nei prossimi anni. Ma non solo, dare risposte ai bisogni di salute della comunità in cui la farmacia opera, rappresenta una forte leva competitiva per differenziarsi dagli altri canali distributivi retail, sia tradizionali, sia digitali”.

 

In un’ottica di sostenibilità, dunque, la farmacia, pur preservando il proprio ruolo di anello centrale all’interno della distribuzione del farmaco, è chiamata a svolgere un ruolo attivo per la promozione della salute dei cittadini e come interfaccia tra questi e il sistema sanitario. Ciò significa semplificare l’accesso dei cittadini alle prestazioni diagnostiche e sanitarie erogate dal SSN, ma anche offrire servizi e counseling per la prevenzione, gli screening e il monitoraggio dei fattori di rischio.

 

Ed è proprio sul fronte della diagnosi precoce e dell’aderenza terapeutica che le farmacie territoriali possono rafforzare il proprio ruolo di supporto al paziente, in particolar modo per le patologie a bassa compliance e alto rischio di complicanze come quelle respiratorie (asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva – BPCO), per le quali si osservano le percentuali più alte di soggetti basso-aderenti, con una copertura al trattamento del 42,2%1.

 

“Tutto questo si traduce in benefici di salute per la popolazione e in risparmi per il SSN – conclude il Prof. Colombo grazie alla possibilità di far emergere numerose patologie croniche in uno stadio iniziale, con evidenti ricadute sull’appropriatezza clinica ed economica, e di supportare il paziente nella corretta gestione della propria malattia, con effetti positivi sul rapporto con il farmacista e sulla fidelizzazione al punto vendita”.

 

“La pandemia ha confermato il ruolo centrale delle farmacie e dei loro operatori come elemento di forza del sistema sanitario per promuovere la salute dei cittadini, offrendo counseling qualificato e servizi di prevenzione, screening e monitoraggio, contribuendo, in sinergia con gli altri professionisti sul territorio, alla diagnosi precoce, all’aderenza terapeutica e alla gestione delle cronicità – afferma Gianluigi Pertusi, Direttore della Business Unit Consumer Healthcare di Chiesi Italia. Da sempre Chiesi Italia è impegnata a valorizzare questo ruolo, mettendo a disposizione del farmacista conoscenze basate su evidenze scientifiche e gli strumenti necessari, in particolar modo nell’area respiratoria”.

 

“Il ruolo del farmacista è fondamentale in un modello di sanità in cui il paziente e la comunità sono posti al centro dell’ecosistema salute, in linea con il concetto di patient centricity che anima il nostro agire di azienda certificata B Corp – dichiara Raffaello Innocenti, Amministratore Delegato di Chiesi Italia. Con l’obiettivo di promuovere la salute e il benessere delle persone con malattie croniche ad alta prevalenza e ad elevato impatto sociosanitario, ci adoperiamo ogni giorno per aiutare i pazienti nella corretta gestione delle loro patologie, con il supporto delle diverse figure professionali di cui hanno bisogno lungo il percorso di assistenza e cura”.

 

Scarica il comunicato stampa in formato Word

 

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Bibliografia

1 AIFA, Rapporto Nazionale OsMed su L’uso dei farmaci in Italia. Anno 2020. Presentato nel mese di luglio 2021. Disponibile su: https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1542390/Rapporto-OsMed-2020.pdf

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Chiesi Italia

Chiesi Italia, la filiale italiana del Gruppo Chiesi, rivolge il suo impegno alle attività di informazione medico scientifica e commercializzazione dei prodotti Chiesi sul territorio italiano. L’organico comprende 571 persone, di queste 121 nella sede di Parma e 450 che rivolgono la propria attività agli attori del sistema sanitario nazionale. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a visitare il sito www.chiesi.it.

 

Il Gruppo Chiesi

Con sede a Parma, in Italia, Chiesi è un gruppo farmaceutico internazionale orientato alla ricerca con oltre 85 anni di esperienza, presente in 30 Paesi, impiega oltre 6.000 persone (Gruppo Chiesi). Per realizzare la propria missione di migliorare la qualità di vita delle persone agendo in maniera responsabile verso la società e l’ambiente, il Gruppo ricerca, sviluppa e commercializza farmaci innovativi in tre aree specifiche: AIR (prodotti e servizi in ambito respiratorio, dai neonati agli adulti), RARE (soluzioni innovative e servizi personalizzati per migliorare la qualità di vita dei pazienti con malattie rare e ultra-rare) e CARE (prodotti e servizi a supporto delle cure specialistiche e per la cura e il benessere della persona). La Ricerca e Sviluppo del Gruppo ha sede a Parma e si integra con altri sei importanti centri di ricerca in Francia, Stati Uniti, Canada, Cina, Regno Unito e Svezia, per promuovere i propri programmi preclinici, clinici e regolatori. Chiesi è dal 2019 il più grande gruppo farmaceutico al mondo certificato B Corp. Chiesi ha, inoltre, modificato nel 2018 il proprio status legale in Società Benefit in Italia e negli Stati Uniti (Benefit Corporation) e più recentemente in Francia (Société à Mission), inserendo nel suo statuto obiettivi di beneficio comune, per generare valore per il proprio business, la società e l’ambiente. Le B Corp sono realtà leader globali impegnate ad usare il business come forza positiva. Inoltre, in qualità di Società Benefit, Chiesi Farmaceutici S.p.A. è tenuta per legge ad inserire nel proprio statuto obiettivi di beneficio comune e a rendicontare annualmente in maniera trasparente. Il Gruppo si è assunto l’impegno di raggiungere la neutralità carbonica entro la fine del 2035.

Per ulteriori informazioni: www.chiesi.com

 

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Per ulteriori informazioni

Ufficio stampa Value Relations

Angela Del Giudice

Email a.delgiudice@vrelations.it

Chiara Farroni

Email c.farroni@vrelations.it